Un “Altro Futuro” possibile

Spiegare il perché della nascita di ALTRO FUTURO, significa ripercorrere le vicende di un gruppo di persone che hanno dato vita - in 40 giorni - a una proposta alternativa di lista civica, sfidando diffidenza, scetticismo, e negandosi opportunità politico-elettorali in nome di un unico, grande e forte obiettivo comune: tentare un diverso modo di fare politica ma, prima ancora, di fare società civile.

Il consenso raccolto ci ha premiato, ma ciò che è emerso in maniera chiara e dirompente è stata la rivelazione che ogni cittadino, se decide di partecipare, ha in sé un enorme potenziale, che una volta messo in gioco non può essere fermato e produce a sua volta interesse, curiosità e partecipazione.
Archiviato l’obiettivo elettorale, quello che rimane è molto di più di quello che c’era in partenza: c’è la convinzione che sia possibile fare qualcosa qui e ora, in una sorta di laboratorio civile in cui davvero le differenze culturali, politiche e le storie personali non vengono strumentalizzate, come invece viene fatto da chi ha tutto l’interesse a dividere le persone in categorie astratte e antiche.

Steccati che impediscono alle stesse persone di accorgersi, prima o poi, di avere avuto - da una parte o dall’altra degli schieramenti - le stesse paure, gli stessi bisogni e desideri, che sono poi l’aspirazione a realizzare il meglio per sé che, moltiplicato per ognuno, diventa il meglio e il bene di tutti.

L’Associazione ALTRO FUTURO si prefigge questo obiettivo: dimostrare che è possibile progettare un futuro dove le differenze non siano eliminate, ma, anzi, valorizzate al massimo, per contribuire a creare le condizioni migliori per una partecipazione attiva alla vita politica del paese, promuovendo iniziative e attività volte allo sviluppo sociale, culturale ed economico della comunità, secondo i principi enunciati dalla Costituzione italiana.

ALTRO FUTURO ha come finalità la partecipazione democratica e consapevole dei cittadini tutti, a iniziative e decisioni in grado di determinare l’evoluzione della comunità e la costruzione di una società aperta e plurale, libera e sicura, fondata sulla valorizzazione del merito e sulla capacità di soddisfare i bisogni, umani, civili, sociali, economici ed ecologici dei cittadini.

Essa vuole interpretare la politica come funzione che deve tornare ad essere al servizio dei cittadini, capace di determinare finalmente la direzione delle decisioni che riguardano il futuro del proprio territorio e del proprio tessuto sociale.

Un così ambizioso progetto, non può e non deve nascere sotto il segno di una contrapposizione ideologica o politica: non è più possibile rinviare oltre la costruzione di un futuro diverso.

Esso e qui, già tra noi, vive e cresce nei bisogni, ma, soprattutto, nei desideri dei nostri ragazzi ai quali appartiene per definizione.
Un augurio ai fondatori e ai futuri soci: che ognuno ci possa trovare quello che cerca, fuori e dentro di sé!